L’idea della summer school nasce da due riflessioni ben precise: ci rendiamo conto che il mondo sta cambiando, in modi e con tempi che non avevamo previsto; facciamo fatica ad immaginare dove ci condurranno questo cambiamenti e non ci sembra siano in campo elaborazioni complessive sugli scenari possibili.

Non pretendiamo certo di rispondere agli interrogativi che queste riflessioni aprono con una semplice summer school, ma crediamo che provare a ragionare di questi temi, mettendo insieme competenze diverse, sia utile per noi e possa dare un contributo ad una discussione più generale.

  • Copertina dell'edizione originale del romanzo (Bemporad, Firenze, 1907; illustrazione di Carlo Chiostri)