La Mobilitazione Sindacale per il Cambiamento
VERSO GLI SCIOPERI DI NOVEMBRE
Nel mese novembre l’Italia sarà testimone di un’importante iniziativa di mobilitazione sindacale, decisa da CGIL e UIL, con scioperi di 8 ore e manifestazioni su base territoriale e regionale per modificare le politiche economiche e sociali del governo.
La mobilitazione, come si legge nel comunicato stampa diffuso da CGIL, ha l’obiettivo di sensibilizzare in maniera capillare e diffusa, sulle gravi criticità della manovra economica e di chiedere al Governo e alle Istituzioni territoriali di assumere provvedimenti in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare lo sviluppo.
APIQA partecipa attivamente alla mobilitazione, unitə per il cambiamento sociale ed economico del Paese, per la costruzione di un’Italia più equa, giusta e inclusiva.
Il prossimo 8 novembre, alle ore 11, presso la sede nazionale della UIL, ci sarà una conferenza stampa tenuta dai due leader sindacali di CGIL e UIL, Landini e Bombardieri, per illustrare in dettaglio le ragioni e gli obiettivi di questa mobilitazione.
Scioperiamo insieme:
👉17 novembre: Mobilitazione al centro
Il 17 novembre, i lavoratori e le lavoratrici delle Regioni del Centro sciopereranno per 8 ore o per l’intero turno. Nella stessa giornata, le categorie del trasporto, del pubblico impiego e della conoscenza sciopereranno su tutto il territorio nazionale.
👉20 novembre: Sicilia in Sciopero
👉24 novembre: Mobilitazione al Nord
Il 24 novembre, sarà il momento delle lavoratrici e tuttə i lavoratori e le lavoratrici delle Regioni del Nord di scioperare per 8 ore o per l’intero turno.
👉27 novembre: Sardegna in Sciopero
👉1° dicembre: Mobilitazione al Sud
Infine, il 1° dicembre sarà il Sud a unirsi alla mobilitazione, con scioperi di 8 ore o l’intero turno.
APIQA lavorerà fianco a fianco con le categorie e la CGIL per cambiare la manovra e le politiche economiche e sociali, per migliorare concretamente la qualità della vita e le condizioni di lavoro di tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici.
La partecipazione conta. Insieme si può.